Che cos’è e a che cosa serve la visita fisiatrica?
La visita fisiatrica è un esame specialistico necessario per la valutazione, nell’ ottica della riabilitazione e del recupero delle funzioni del paziente, dello stato di salute generale di coloro che presentano problematiche dal punto di vista ortopedico, neurologico e respiratorio. La visita viene eseguita da un medico specialista in Fisiatria al fine di valutare la funzionalità del paziente, in condizioni normali o in seguito a traumi, per poter quindi intervenire nel trattamento di patologie insorte o per limitare la progressione e l’impatto sulla funzione del paziente di patologie croniche.
Come si svolge la visita fisiatrica?
La prima parte della visita è dedicata all’anamnesi, ovvero il colloquio che permette al medico di conoscere il motivo per cui il paziente si è presentato alla visita, i sintomi manifestati, eventuali patologie correlate, lo stato di salute dei familiari più prossimi, il tipo di attività lavorativa svolta, lo sport praticato, l’assunzione di farmaci, vizio del fumo, tipo di alimentazione, ecc.
La seconda parte della visita, invece, è dedicata all’esame clinico, ovvero la valutazione ispettiva e palpatoria delle articolazioni o delle strutture muscolari/tendinee/nervose coinvolte nel processo patologico, attraverso l’utilizzo di specifici test clinici e analizzando attentamente le capacità motoria e le abilità funzionali residue del paziente. In base alle informazioni e alle rilevazioni effettuate nel corso della visita, lo specialista potrà formulare una diagnosi e indicare il percorso terapeutico più adatto al caso, oppure potrà richiedere altri esami per ulteriori approfondimenti.